giovedì,14 Agosto,2025
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Dove vivono i ricchi di Milano?

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Dove vivono i ricchi di Milano? Viene subito da pensare alle zone centrali della città e in effetti i quartieri primi in classifica sono collocati intorno alla Madonnina. A dirlo sono i dati delle dichiarazioni dei redditi del 2021 su cui è stata stilata una classifica in base ai cap.

Primo posto dunque per piazza Duomo, Quadrilatero della Moda, Brera e Castello, dove si raggiungono medie di fasce di reddito da 88.745 euro. Segue il cap 20145 che comprende City Life, Pagano e Wagner con una media di 71.792 euro. Al terzo posto c’è la zona di Sant’Ambrogio e San Vittore con una media di 68.414 euro, mentre al quarto si classifica l’area di Missori, Larga, Vittoria e San Babila con una media di 53.040 euro.

Dove vivono i ricchi di Milano? Tra i 40 e i 50.000 euro sono inclusi, in ordine decrescente, i cap 10129 (Abruzzi, Dateo, Romagna) 20149 (De Angeli, Lotto, Portello) 20124 (Centrale, Buenos Aires) 20144 (Porta Genova, Solari, Washington) e 20135 (Porta Romana, Umbria).

Tra i 30 e i 40.000 euro figurano i cap 20154 (Procaccini, Cenisio e Sempione) 20136 (Bocconi, Tibaldi) 20133 (Città Studi, Politecnico) 20146 (Lorenteggio, Frattini) e 20131 (Casoretto, Piola).

Dove vivono i ricchi di Milano?

Seguono a ruota, sempre in ordine decrescente, i quartieri le cui medie di reddito sono sotto i 30.000 euro: Navigli – San Cristoforo, Gioia – Viale Monza, San Siro – Segesta – QT8, Gallaratese – Lampugnano, Vigentino – Abbiategrasso, Porta Vittoria – Calvairate, Greco – Bicocca, Stelvio – Maciachini – Isola, Lambrate – Ortica, Mac Mahon – Ghisolfa, Primaticcio – Inganni, Precotto, Niguarda – Fulvio Testi, Corvetto – Mazzini, Forlanini – Ponte Lambro, via Padova – Loreto, Baggio – Quinto Romano, Barona – Gratosoglio, Bovisa- Farini – Dergnano, Villapizzone – Garegnano, Crescenzago – Palmanova, Affori – Comasina, Forze Armate – Bisceglie, e infine Quarto Oggiaro – Roserio che chiude la classifica con una media di 17.628 euro e che risulta l’unico quartiere al di sotto della media nazionale per reddito pro capite.

Dunque, dove vivono i ricchi di Milano? Nelle zone più conosciute e frequentate della città ovviamente, quelle dove basta scendere per raggiungere comodamente negozi, ristoranti o location “in”. D’altronde siamo nel centro della città più ricca d’Italia: siamo a Milano!

Vacanze e gioco online

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Quest’anno hai scelto di passare le tue vacanze all’estero? Vuoi avventurarti in mete esotiche o scegli un’isola paradisiaca dove distendersi prima di riprendere la routine?

Qualunque sia la tua scelta andare in un paese molto diverso dal nostro necessita un attento studio delle differenze culturali e legislative: questo per prendere tutte le accortezze indispensabili a non avere sorprese pur continuando a fare quello a cui sei abituato, se vuoi.

Infatti molte dinamiche sono regolamentate differentemente e quello che vale qui in Italia in alcuni paesi potrebbe essere proibito, oppure alcuni servizi potrebbero non essere disponibili. Questo vale per tutto, anche per il gioco online.

Cosa fare per giocare online dall’estero

Non di rado chi vuole giocare online con il proprio conto e dal proprio casinò online preferito può incorrere in difficoltà e disagi. La prima cosa da fare per non rimanere sprovveduti è affidarsi al servizio clienti del proprio casinò online di fiducia: se è regolamentato infatti avrà sicuramente un servizio clienti che ascolterà il tuo caso e ti darà le indicazioni giuste.

Potrebbe tuttavia capitare che il tuo casinò online di fiducia non dia la possibilità di giocare fuori dall’Italia. A questo proposito può essere utile consultare delle guide per continuare, anche all’estero, a giocare a baccarat online in casinò affidabili, alla roulette, al poker, al blackjack, alle slot o a qualsiasi altro dei giochi proposti.

L’idea di provare un altro casinò online per il tempo necessario è una semplice soluzione. 

Un’altro rimedio, che è uno dei più efficaci, dei modi più efficaci è installare un VPN di buona qualità prima di partire. Il VPN è un software che fa credere al sistema di controllo del casinò online che si è in Italia o in altri luoghi autorizzati mentre magari si è su una spiaggia tropicale dall’altra parte del mondo. Un altro vantaggio del VPN è la protezione assoluta dei propri dati sensibili, come documenti d’identità e specifiche bancarie.

Consigli su ottimi VPN? ExpressVPN e CyberGhostVPN sono i migliori due che vi possiamo segnalare, ma ce ne sono molti altri di valore sul mercato.

Cosa evitare per giocare online dall’estero

Con l’avanzare delle tecnologie e delle proposte l’industria del gioco online è in continua espansione. Ciò comporta che sia regolamentato in maniere molto sfaccettate e che ci siano differenze sostanziali tra un paese e l’altro. Potrebbe capitare tranquillamente di poter utilizzare il proprio conto all’estero senza problemi ma dipende molto da dove si va.

Per evitare brutte sorprese consigliamo di non andare alla cieca nei paesi arabi e in India, dove il gioco d’azzardo in qualsiasi forma può essere totalmente proibito. In Singapore e in Thailandia invece cambiano i regolamenti in ogni regione della stessa nazione. 

Come ben saprai se sei un giocatore online, per registrarti su un casinò devi fornire dati reali, dimostrare di avere almeno 18 anni e fornire coordinate bancarie valide. Questi dati comprendono un indirizzo di residenza. A tale proposito è da evitare l’idea di andare in vacanza e aprirsi un nuovo conto all’estero: in primo luogo perché per alcune strutture potrebbe essere sospetto, in altri casi proprio vietato. 

Anche in Europa ad esempio è probabile che non ci si possa registrare a un casinò online dal momento che serve un indirizzo di residenza che sia del paese in cui si apre il conto. 

Perciò per poter continuare a portare avanti comodamente la tua passione per il gioco online quando sei in vacanza, è da evitare assolutamente l’improvvisazione e la disinformazione.

D’altro canto, se non ti serve giocare con soldi veri, puoi sempre provare le versioni gratuite disponibili sui maggiori siti mondiali senza neanche l’obbligo di registrazione.

 

Le Migliori Slot Online Soldi Veri Ispirate alle Leggende della Musica

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La musica è uno dei temi più popolari che puoi trovare nei casinò online. Giustamente, le slot a tema musicale sono davvero entusiasmanti da giocare, in quanto offrono in genere un’ampia gamma di funzioni.

Oggi vogliamo presentarti le tre migliori slot online soldi veri ispirate alle leggende della musica.

Corde vocali oliate, chitarre ad aria accordate? Allora, senza ulteriori indugi, iniziamo la nostra hit parade delle migliori slot musicali di tutti i tempi.

Elvis: The King Lives

La hit parade inizia con il re del rock ‘n’ roll. Molti sostengono ancora che il leggendario cantante non sia mai morto. Ed Elvis scuote davvero i fianchi in questa slot a 5 rulli e 80 linee di pagamento di SG Digital.

Le note melodie del personaggio di culto risuonano in sottofondo e il Re in persona appare sui rulli, ovviamente nella tipica posa di Elvis e con un ciuffo nero lucido.

Gli intenditori saranno felici di scoprire che ci sono anche alcuni simboli quasi mitici della vita del cantante e attore.

Anche per quanto riguarda le funzioni bonus, Elvis: The King Lives ha molto da offrire. Oltre ai simboli jolly e agli scatter, c’è una modalità giri gratis con fino a 25 giri gratuiti e un moltiplicatore di vincite di 5x!

Con una buona dose di fortuna, puoi vincere fino a 20.000 monete con questa macchina da gioco. Con una colonna sonora eccezionale e un RTP del 96,09%, il divertimento è assicurato giocando a una delle migliori slot online soldi veri.

Jimi Hendrix

Da una leggenda della musica all’altra. La slot machine Jimi Hendrix di NetEnt è un riuscito omaggio al leggendario cantante e chitarrista americano.

Ti innamorerai del gioco non appena inizierà l’introduzione, perché è qui che si sentono i primi suoni originali dell’influente musicista.

Nel gioco stesso sono registrati anche numerosi riff di chitarra e voci tipiche di Hendrix – super autentici!

Il gioco si svolge in modo classico su cinque rulli, tre file e 20 linee di pagamento. Il premio massimo è di ben 80.000 monete.

Anche il tasso di vincita di Jimi Hendrix, pari a quasi il 97%, è eccezionale! NetEnt ha riempito la slot di funzioni bonus.

C’è un simbolo wild, tre (!) diverse opzioni di free spin e due fantastiche funzioni extra nel gioco principale.

C’è anche una funzione pick-and-click che ti permette di ottenere uno dei quattro fantastici premi in palio! E poi c’è un moltiplicatore di vincite fino a 30x, che può essere attivato da tre simboli moneta.

Una cosa è certa: difficilmente troverai altre migliori slot online soldi veri con più funzioni bonus di Jimi Hendrix di NetEnt.

Twisted Sister

Continuiamo con una delle più grandi band di culto degli anni ’80! Sì, stiamo parlando del leggendario gruppo hard rock Twisted Sister, il cui più grande successo “We’re Not Gonna Take It” è noto non solo ai fan del rock.

Play’n GO ha dedicato alle ispide rocker una slot che ha davvero tutto. Alla slot Twister Sister non ti aspettano solo diverse canzoni cult delle rocker dai capelli lunghi, ma anche tanto umorismo.

Inoltre, c’è un’ampia gamma di fantastiche funzioni bonus. Ad esempio, ci sono due diversi simboli wild: un simbolo wild tradizionale e una combinazione wild scatter.

Twister Sister utilizza la famosa meccanica di pagamento a grappolo, quindi non ci sono linee di pagamento convenzionali come in altre migliori slot online soldi verii.

Inoltre, tutti i simboli coinvolti in una vincita a grappolo vengono rimossi dalla griglia dei simboli 6×6 e sostituiti con nuovi simboli, aprendo così la possibilità di ottenere delle vincite a grappolo.

Puoi anche contare su tre diverse funzioni banda che, tra le altre cose, evocano numerosi simboli wild sulla griglia.

Ad ogni combinazione vincente, si carica il contatore della funzione sotto forma di chitarra elettrica.

Se il contatore si riempie completamente, si attivano una dopo l’altra le varie funzioni di cracking. E quando la foto del gruppo musicale sovradimensionato finisce sui rulli, le vincite sono garantite.

A proposito di vincite: il massimo che puoi vincere con Twisted Sister è di 4.500 volte la tua puntata!

Se viaggi si vede: Bit 2023

“Se viaggi, si vede”. Questo l’accattivante slogan della nuova campagna di comunicazione per l’edizione  BIT 2023 – Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà all’Allianz MICO (fieramilanocity) da domenica 12 a martedì 14 febbraio 2023.

Realizzata dal team di creativi dell’agenzia Le Dictateur Studio, la nuova campagna advertising rientra nel piano triennale di comunicazione strategica, che vede tra gli obiettivi primari una sempre crescente internazionalizzazione.

Un obiettivo a cui la nuova comunicazione mira grazie un visual e un messaggio di forte impatto, capaci di creare un immaginario potente connotato da un simbolo universalmente riconosciuto dei viaggi internazionali. L’ispirazione nasce infatti dal mondo grafico dei passaporti e, nello specifico, dall’immagine dei timbri dei Paesi d’arrivo.

Ogni nuovo timbro sul passaporto rappresenta un nuovo Paese, una nuova esperienza, in un riepilogo visivo dei viaggi che hanno lasciato un segno, sul passaporto come su di noi: una suggestione che il visual della campagna interpreta attraverso potenti immagini, multietniche e inclusive, di viaggatrici e viaggiatori che vivono le loro esperienze, letteralmente, “sulla loro pelle”.

L’advertising tradizionale sarà affiancato da una campagna social all’insegna dell’hashtag #seviaggisivede. Rinnovato nei contenuti anche il sito web, che si arricchisce di una selezione in formato PDF sfogliabile dei più interessanti articoli sulla manifestazione pubblicati dai media.

Con la nuova campagna focalizzata sul lato più umano e personale del viaggio, BIT 2023 rafforza il proprio posizionamento quale leader tra le manifestazioni del turismo in Italia nell’attenzione verso la sostenibilità e le forme di turismo più consapevoli – dallo slow tourism ai cammini, dal cicloturismo ai piccoli borghi e le culture locali – sia nelle proposte delle regioni e città italiane, sia delle destinazioni internazionali.

Se viaggi si vede: Bit 2023

Il team di BIT 2023 sta lavorando alle novità per l’edizione 2023. A oggi già confermate le aree Leisure con le proposte delle destinazioni e degli operatori, BeTech per i servizi digitali e social e il MICE Village interamente dedicato al business travel. Confermato anche il format Bringing Innovation Into Travel per gli eventi, che ha riscosso grande successo negli ultimi anni grazie a una gamma di appuntamenti che spaziano dagli incontri con grandi personaggi internazionali a una “cassetta degli attrezzi” di strumenti pratici per sviluppare il business.

Per sapere come diventare espositore a BIT 2023 visita questa pagina del sito. Per scoprire come partecipare come visitatore professionale, visita questa pagina.

Bit 2023
Bit 2023

 

 

Pink Memories inaugura il suo nuovo store a Milano

Quando la moda è una questione di famiglia: il brand fiorentino Pink Memories inaugura il suo nuovo store a Milano

È via Solferino, nel cuore di Brera, il luogo scelto per l’apertura del nuovo store di Pink Memories. Il marchio di abbigliamento femminile 100% Made In Italy, fondato da Claudia Camarlinghi e Paolo Andrei, lancia il suo primo negozio fuori dalla Toscana, nel capoluogo lombardo, in occasione della Fashion Week. L’apertura è prevista per lunedì 19 settembre dalle ore 19 (via Solferino, 14).

Afferma la direttrice creativa Claudia Camarlinghi: “Dopo neanche un anno dall’ apertura del nostro flagship store in via della Vigna Nuova a Firenze siamo più che orgogliosi di aver raggiunto questo traguardo in una città così importante per la moda e dal respiro internazionale come Milano”.

L’imprenditrice, insieme al marito Paolo e ai figli Leonardo e Sofia Maria, è al timone dell’azienda che dal 2007 produce abbigliamento femminile basato sull’artigianato tessile e le tradizioni manifatturiere toscane, fatte di materie prime di alta qualità e talento sartoriale.

“Il retail sta dando grosse soddisfazioni all’azienda – prosegue – perché curiamo e coccoliamo le nostre clienti durante tutto il percorso d’acquisto: dall’ingresso in negozio al pacchetto finale, passando per una consulenza personalizzata. All’interno dei nostri negozi si vivono delle vere e proprie esperienze sensoriali che stimolano la clientela in diverse direzioni”.

L’obiettivo è creare un momento di intimità tra il brand e il cliente, tra chi consiglia e chi riceve consigli, rendendo personalizzato ogni step della vendita, e al contempo valorizzando la personalità unica di ogni donna.

La Pink Memories squad è universale: dalle diciottenni alle over 70, e dalla taglia dalla 38 alla 48. “Il fine è quello di arrivare a tutte le donne: sia quelle che già ci seguono da tempo, sia chi non ci conosce e avrà una nuova opportunità per farlo” – conclude Claudia.

What’s your next Pink Memories? sarà il leitmotiv dell’evento. Questo messaggio – vero e proprio nuovo mantra del brand, come suggerisce la scritta al neon all’interno del negozio – è inteso come la costruzione di nuovi ricordi unici e speciali.

Durante l’evento si susseguiranno una serie di momenti che coinvolgeranno influencers amiche del brand come Martina Maccarone, Giulia Gaudino, Catherine Poulain e Cristina Musacchio e altre figure come stylists e operatori del settore, fino ad arrivare a micro sessioni di astrologia tenute da Irene Lumpa Rossi, in arte Lumpa. Gli ospiti potranno gustare un aperitivo preparato da Calù Bistrot con la pregiata selezione di vini Fantini Wines.

Pink Memories: la collezione

Il punto vendita di Milano accoglierà la nuova collezione A/I di cui fanno parte i capi carry over dell’iconico stile underwear as outerwear di Pink Memories, come gli slip dress in molte nuances diverse. L’invernale, immortalato negli scatti di campagna del fotografo Raffo Marone, spazia dalla maglieria in soffici materiali naturali e colori vivaci alla maglie con intarsi in pizzo, fino ad arrivare ai pullover in 100% cashmere e merinos extra fine.

New entry della collezione, ormai completa in tutte le categorie merceologiche, sono gli eco-shearling reversibili, gli abiti in stampe geometriche anni ’70 e gli anfibi borchiati in pelle. Tra le novità della stagione spicca la giacca 100 grammi, realizzata in collaborazione con la giornalista e brand advisor Silvia Berri. Un capo versatile, leggero ma caldo, elegante e sportivo, perfetto per tutte le stagioni e per tutti gli eventi, disponibile in 11 varianti di colore (fucsia, verde bandiera, nero, beige, cammello, blu royal, rosso, rosa, verde acido, bianco ottico e viola).

Pink Memories: Bio

Pink Memories è un marchio italiano di abbigliamento femminile nato nel 2007 a Firenze. Il brand nasce dall’incontro dell’anima femminile e romantica di Claudia e quella rock e ribelle di suo marito Paolo. Complici sia nella vita che nel lavoro, hanno realizzato un prodotto dotato di personalità e di un suo stile immediatamente riconoscibile.

Da alcuni anni fanno parte del family business anche i figli Leonardo e Sofia Maria, che hanno portato una ventata di innovazione digitale e sostenibile all’interno dell’azienda.

Pink Memories è femminilità, eleganza, bellezza, seduzione che affascina e disarma attraverso scollature, materiali soffici e sete stampate. Orientato all’internazionalità, Pink Memories si basa sull’artigianato tessile e le tradizioni manifatturiere toscane fatte di materie prime di alta qualità e talento sartoriale. Le collezioni, tutte rigorosamente Made In Italy, sono presenti nelle più importanti boutique italiane e estere.

Pink Memories
Pink Memories © ph Raffo Marone – Pink Memories

Baldo degli Ubaldi, la via di un grande giureconsulto medievale

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Via Baldo degli Ubaldi è una delle vie che si diramano da viale Carlo Espinasse e che sbuca su via Pier Francesco Moia.

La strada porta il nome di uno dei maggiori giureconsulti medievali che nacque a Perugia nel 1327 e morì a Pavia nel 1400. Discepolo di Bartolo da Sassoferrato nel 1359 divenne frate minore. Insegnò nelle Università di Bologna, Perugia, Firenze, Padova e Pavia sia diritto canonico che civile.

Nel periodo perugino furono suoi allievi il giurista Paolo di Castro, il cardinale Francesco Zabarella e Pierre Roger de Beaufort, eletto papa col nome di Gregorio XI nel 1370. Mente acuta risolveva soventemente casi controversi, dedicandosi nel frattempo alla scrittura di numerosi Commentari sul Corpus Iuris Civilis e sulle Decretali di Gregorio IX.

Baldo degli Ubaldi, un grande giureconsulto medievale

Nel 1378, durante lo Scisma d’Occidente, venne chiamato come consigliere giuridico da papa Urbano VI che aveva bisogno sostegno contro l’antipapa Clemente VII. Nel corso della sua permanenza a Perugia scrisse diversi trattati considerati da molti le fondamenta per la formulazione del diritto commerciale. A Baldo degli Ubaldi è inoltre attribuito il primo studio sulla cambiale.

L’ultima parte della sua vita trascorsa a Pavia, dove morì nel 1400, fu dedicata al diritto canonico. Baldo degli Ubaldi venne sepolto nella chiesa di San Francesco. Nel 1787 la sua lastra tombale venne trasferita nel cortile dei Giuristi dell’Università degli Studi di Pavia dove si trova tuttora.