L’Archivio di Stato Milano, con sede nell’imponente palazzo di via del Senato, è al centro di un ambizioso progetto di trasformazione che lo renderà un vero e proprio polo culturale cittadino. L’obiettivo è chiaro: aprire le sue porte al grande pubblico e integrarsi nella vita urbana come luogo dinamico, accessibile e partecipato.
Spazi rinnovati tra caffetteria, coworking ed esposizioni
Grazie a un bando promosso dall’Agenzia del Demanio e dal Ministero della Cultura, due aree all’interno dello storico Palazzo Senato saranno riconvertite in spazi multifunzionali. I progetti prevedono una caffetteria, un’area coworking, una sala lettura, un ristorante e persino una sala esposizione, tutti pensati per coinvolgere cittadini, turisti e studiosi.
Questa nuova visione non riguarda solo la valorizzazione architettonica, ma anche l’integrazione sociale e culturale dell’Archivio di Stato Milano in un contesto più ampio, in cui memoria e innovazione si incontrano.
Un accordo nazionale per trasformare gli archivi
L’iniziativa fa parte dell’Accordo Quadro 2024 tra Agenzia del Demanio e Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura, che punta a ripensare la funzione degli Archivi di Stato su tutto il territorio italiano. Come ha dichiarato Alessandra dal Verme, direttrice dell’Agenzia del Demanio, “gli Archivi diventano centri di cultura aperti al pubblico, dove si coniugano memoria e innovazione”.
Il caso dell’Archivio di Stato Milano rappresenta un modello di riferimento per la futura evoluzione di questi luoghi, troppo spesso percepiti come riserve chiuse agli addetti ai lavori.
Dettagli del bando: come partecipare
Il bando di concessione di valorizzazione ha una durata massima di 50 anni e permette a operatori privati di partecipare attivamente alla gestione e animazione degli spazi. Le offerte possono essere presentate fino alle ore 12:00 del 13 ottobre, e tutta la documentazione è disponibile sul sito ufficiale dell’Agenzia del Demanio.
È un’occasione concreta per contribuire alla rinascita dell’Archivio di Stato Milano, investendo in un progetto che valorizza la storia rendendola fruibile, sostenibile e contemporanea.
Palazzo Senato: storia che guarda al futuro
Antonio Tarasco, direttore generale Archivi del Ministero della Cultura, ha sottolineato come il nuovo corso dell’Archivio di Stato Milano sia pensato per rispondere alle esigenze della cittadinanza moderna, senza tradire l’identità storica del Palazzo Senato. Una sfida che guarda al futuro, ma con le radici ben salde nella memoria.