Pieve Emanuele: siamo a sud di Milano nella bassa pianura lombarda a un tiro di schioppo da Pavia che, traffico permettendo, dista un quarto d’ ora scarso di macchina. E’ l’ultimo paese della provincia di Milano nell’area sud.
Facendo un’incursione nella storia di Pieve Emanuele sappiamo che i primi insediamenti sono di origine celtico-gallica e risalgono al secondo secolo a.C. Alla fine del 1.300, nell’ epoca in cui i Visconti divennero signori di Milano, venne fatta costruire sull’ antica chiesa di Pieve una basilica romanica tuttora esistente.
Nel 1499 i francesi presero possesso dei terreni del Ducato di Milano. Giacomo Trivulzio fu nominato da Luigi XII governatore di Milano e venne fatta una divisione netta del territorio: Pieve di Locate rimase al Ducato mentre Locate di Triulzi andò al Trivulzio.
Una figura di rilievo del pievese è Cristina Trivulzio che nel XIX secolo si unì in matrimonio col principe Emilio di Belgioiso: dedicò la sua vita a cercare di risollevare le condizioni precarie dei contadini fondando a Locate un asilo, una scuola elementare e una scuola professionale. Successivamente all’ Unità d’ Italia il paese venne chiamato Pieve Emanuele in onore del re.
Se passate da queste parti e siete appassionati di golf non potete non andare a fare qualche swing al Parco di Tolcinasco per ammirare il castello omonimo risalente al XVI secolo e costruito dalla famiglia d’ Adda. Il castello è un raro esempio di “castello agricolo” ossia costruito unicamente come centro per lo sviluppo agricolo della zona. Dagli anni ’80 tutta l’area di Tolcinasco è diventata proprietà privata e fa parte del complesso Golf Tolcinasco.
Se invece avete solo voglia di fare una passeggiata in mezzo al verde potete godervi l’ampio parco di Pieve Emanuele adiacente al Parco di Tolcinasco e facente parte del Parco Agricolo Sud Milano.
