Siamo in Galleria ed è impossibile non notare la Libreria Bocca.
Nata come stamperia per casa Savoia, è una istituzione milanese. Dal 1775 con la famiglia Bocca per arrivare al 1978 con la famiglia Lodetti, è in Galleria nel 1930, ultima tra le attività presenti, ma l’unica ad essere ancora al suo posto.
La Libreria Bocca, una delle più antiche e prestigiose case editrici italiane, ha avuto una lunga storia che ha attraversato varie città, da Parigi a Firenze, da Roma a Torino, con Milano come unica sopravvissuta tra le sedi originarie. Nel corso dei secoli, le vicissitudini dell’azienda hanno riflesso gli sviluppi dell’Italia stessa, con i Bocca che hanno stampato opere per la Casa Savoia.
Libreria Bocca, libri ed arte a Milano
Il contributo culturale della casa editrice è di notevole importanza, contando tra i suoi autori illustri nomi come Gioberti, Pellico, Previati, Segantini, Nietzsche, Kierkegaard e Freud. Opere fondamentali come “Le mie prigioni” di Pellico nel 1832 hanno avuto un impatto significativo, scuotendo gli antichi equilibri sociali, mentre “L’interpretazione dei sogni” di Freud ha aperto nuovi sentieri nel pensiero umano.
Tutte le sfumature di questa storia plurisecolare sono dettagliate nel libro “Editoria e Arte a Milano”, curato da Donatella Bertoletti e Giacomo Lodetti e pubblicato dalla libreria nel 1999. Nel1979 la libreria Bocca, passata dalle mani dei Bocca a quelle dei Dumolard, dei Calabi, dei Mauri, approda alla famiglia Lodetti, che ne detiene attualmente il controllo.
Per chi desidera approfondire l’ attività della Libreria Bocca nel corso del nuovo secolo, consigliamo la lettura delle prefazioni dei cataloghi delle mostre “Artisti in cielo e in terra” (I, II, III, IV), delle “Indagini neocostruttiviste” (I, II, III, IV, V) e dei “Premi Movimento Segrete di Bocca” (I, II, III, IV, V).
Grazie all’appoggio della Giunta Pisapia del Comune di Milano, la storica Libreria Bocca ha ottenuto il rinnovo della Concessione Comunale a canone sostenibile fino al 2025, preservando così il suo ruolo di protagonista nel panorama culturale della città.
Entrare in questa libreria ci porta indietro nel tempo ed allo stesso momento ci avvolge appieno il senso ed il significato di arte. Un’esperienza che non può mancare a chi a Milano ci vive ed una tappa obbligata per chi passa da queste parti.
Un’eccellenza milanese, in Galleria Vittorio Emanuele II al numero 12.