giovedì, Aprile 25, 2024

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Bagolino, un viaggio incantato tra storia medievale, tradizioni uniche e sapori autentici

Bagolino è un borgo di origine romana incastonato tra le montagne, in posizione dominante lungo la strada che collega il lago d’Idro con il monte Maniva e la Piana del Gaver. In origine era una stazione per il cambio dei cavalli dei viaggiatori che transitavano verso il Trentino, la Valle Camonica, la Valle Trompia e la Valle Sabbia.

Intorno all’anno Mille alcune famiglie provenienti da Lodrone fondarono la Vicinia di Bagolino, segnando l’inizio di una storia ricca di influenze. Nel corso dei secoli, il borgo visse sotto il dominio dei conti Lodron, incaricati dai Principi e Vescovi di Trento, dei Visconti e della Repubblica di Venezia, instaurando con tutti importanti legami commerciali. La presenza di fucine, dedite alla lavorazione del ferro in Val Trompia, contribuì alla prosperità del paese.

Nonostante un devastante incendio scoppiato nel 1779, Bagolino,  supportato economicamente da Venezia, rinacque fedelmente, mantenendo il suo carattere medievale. I suggestivi vicoli lastricati, i portici, le case addossate e i palazzi antichi conservano tutt’oggi un’atmosfera unica.

 

bagolino - foto di bresciatourism
bagolino – foto di bresciatourism

Bagolino, alla scoperta della perla della Valle Sabbia

L’orizzonte del paese è dominato dalla chiesa di San Giorgio, che svetta sulla rocca che sovrasta l’abitato. Edificata nella prima metà del XVII secolo su fondamenta di un antico edificio, conserva preziosi affreschi che incantano gli occhi dei visitstori con illusioni ottiche suggestive, come quella di Tommaso Sandrini che raddoppia l’altezza dell’edificio.

All’ingresso di Bagolino si trova la chiesa di San Rocco, eretta in seguito alla peste del 1478. Al suo interno si può ammirare un ciclo di affreschi di Giovanni Pietro da Cemmo, artista che segnò il passaggio dalla pittura gotica a quella rinascimentale nelle valli bresciane.

Da più di 500 anni a Bagolino si svolge la tradizionale Festa di Carnevale che vede sfilare per le strade i Balarì, riccamente abbigliati e danzanti su file parallele al suono di violini, chitarre, mandolini e contrabbasso, e i Màschär, goliardici personaggi vestiti con gli abiti dei contadini del passato e la maschera sul viso, che sbeffeggiano tutti coloro che incontrano per strada.

E’ una bella festa a cui partecipare: si svolge la domenica, il lunedì e il martedì che precedono il mercoledì delle ceneri. Se venite a vederla non perdete l’occasione di assaggiare il bagòss, il gustoso formaggio a pasta dura prodotto artigianalmente con il latte delle vacche Brune Alpine locali, contenente zafferano. Una vera delizia!

Il Carnevale e il Bagòss sono solo un assaggio delle tradizioni bagosse: il burro, le formagelle, la ricotta e il Fioricc sono solo alcune delle prelibatezze locali. Anche lo zucchero amaro alle erbe di montagna, noto come “Söcher Amar”, è una specialità da assaporare.

Bagolino è famoso anche per la transumanza, un evento UNESCO che vede mucche, pecore e capre migrare attraverso le vie del borgo il secondo weekend di ottobre di ogni anno.

Bagolino, con la sua storia millenaria e le tradizioni autentiche, è una gemma della Valle Sabbia. Esplorare Bagolino significa immergersi in un mondo di cultura, folklore e sapori unici. È luogo dove storia, tradizione e gastronomia si fondono in un’esperienza davvero indimenticabile.

carnevale-bagolino - foto di elivebresciatv
carnevale-bagolino – foto di elivebresciatv

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