martedì,8 Ottobre,2024
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Verde che vedi, opinione che hai

Curioso eh? Verde che vedi, opinione che hai. Sembra un gioco di parole ma è quanto emerso recentemente in seguito alla nostra pubblicazione di due distinti posts su Facebook.

Le foto in questione sono quelle che vedete come copertina di questo articolo. Ci fa un po’ sorridere pensare che potrebbero essere materia di studio in una lezione di psicologia.

Cosa intendiamo? Presto detto. La prima foto, quella del bosco verticale, è stata per ben oltre la maggioranza dei commenti, soggetta a critica. Di ogni tipo. Su Instagram la stessa foto conta pochi detrattori. Come mai questa differenza? L’unico elemento che possiamo mettere in campo per spiegare questo evidente contrasto è l’età. Sulla nostra pagina facebook gli utenti sopra i 40 sono di gran lunga la maggior la parte più attiva, mentre dai dati che ci fornisce instagram, i nostri utenti su questo social sono compresi nella fascia 25-34. Cosa possiamo osservare quindi? Che ai diversamente giovani il Bosco verticale non piace, ma scendendo con l’età acquista estimatori. Ovviamente è una media, sia chiaro.

Verde che vedi, opinione che hai

Ben diverso il caso del palazzo di viale Majno:  su facebook questo palazzo è sempre stato accolto con grande piacere e la stra grande maggioranza degli utenti lo trova bello. Come dire: se sei un bosco verticale di nuova costruzione, coperto dalla piante non vai bene, se sei più vecchio ricoperto di edera sì.

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Ma non finisce qui: tra i commenti emerge, evidente in tanti commenti (sia di ieri che delle volte passate) la rabbia di tanti verso chi abita nel bosco verticale. Se volessimo pensare male penseremmo a qualche forma di invidia, ma probabilmente ci sbagliamo. Ad ogni modo è chiaro a molti di coloro che non amano il bosco verticale, siano pure anticipatici coloro che hanno deciso di vivere lì.

E per finire cosa accomuna le due foto? Quali sono i tratti comuni tra Bosco verticale e viale Majno? Ovviamente insetti, mosche e zanzare. C’è sempre  quel gruppetto di persone, uomini e donne, che di fronte all’uno o all’altra foto, pensano subito a quanto male si possa vivere lì, immaginando stanze ricoperte di zanzare, cucine invase dalle mosche e ragnatele nei bagni. Solitamente coloro che si esprimono in questo modo, sono quelli che aggiungono (soprattutto nella foto del bosco verticale) che loro preferiscono le vecchie care case di ringhiera.

Anche noi siamo amanti di quelle vecchie case, fortunatamente ancora visibili da qualche parte in città. Ma il sospetto che la risposta sarebbe diversa se a costoro venisse chiesto di scegliere in regalo in casa di ringhiera o un appartamento al Bosco verticale, ci rimane.

A tal proposito

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