domenica,13 Ottobre,2024
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Risotto alla monzese, la trappola della strega Giubiana

Risotto alla monzese, piatto tipico della cucina brianzola, viene preparato con lo zafferano e la luganega, la squisita salsiccia locale.

Alla sua ricetta è legata, secondo una tradizione molto antica, la leggenda della Giubiana. Il racconto popolare descrive la Giubiana come una vecchia e magra strega dalle gambe molto lunghe e con le calze rosse.

Abitava nei boschi e grazie alle sue lunghe gambe si spostava da un albero all’altro senza mai appoggiare i piedi a terra. In questo modo poteva osservare tutti quelli che entravano nel bosco e li faceva spaventare prendendo di mira soprattutto i bambini. L’ultimo giovedì di gennaio si metteva alla ricerca di qualche bambino da mangiare. Così una mamma, con l’intento di proteggere il suo bambino, escogitò una trappola.

Si mise ai fornelli e preparò un pentolone di risotto giallo con la luganega, lo mise sul davanzale della finestra e si nascose. Il profumo si diffuse e presto la Giubiana lo sentì. Era talmente delizioso che la strega saltellò fuori dal bosco per raggiungere la pentola. Era buonissimo e la Giubiana, famelica, continuò a mangiare senza accorgersi del tempo che passava. Il sole, i cui raggi sono deleteri per le streghe, stava per sorgere. Quando la Giubiana mise in bocca l’ultimo boccone venne illuminata da un raggio di sole e si polverizzò. Fu così che tutti i bambini furono salvi.

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In ricordo di questa leggenda ogni fine gennaio, in diverse parti della Lombardia, si svolge la Festa della Giubiana dove viene bruciato un fantoccio con le sembianze della strega e si prepara il risotto alla monzese.

Vediamo allora la sua ricetta. Per quattro persone occorrono:

320 gr di riso carnaroli
200 gr di luganega di Monza
1,5 litri di brodo di carne
1 cucchiaino di pistilli di zafferano
50 gr di burro
1 bicchiere di vino bianco
1 scalogno
Olio q.b.
Parmigiano q.b.

Tritate lo scalogno e mettetelo a soffriggere con metà del burro e un filo d’olio. Dopo qualche minuto aggiungete la salsiccia privata del budello e spezzettata. Fate insaporire e sfumate con ½ bicchiere di vino bianco.

Una volta evaporato aggiungete il riso e fatelo tostare qualche istante, sfumate poi col restante vino. Versate il brodo mano a mano che asciuga e, a metà cottura, aggiungete i pistilli di zafferano diluiti in un po’ di brodo. Una volta pronto spegnete il fuoco e mantecate col burro restante e con il parmigiano.

Risotto alla monzese pronto. Buon appetito!

risotto alla monzese
risotto alla monzese
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