venerdì, Aprile 26, 2024

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Locate di Triulzi, un comune dalla bellezza intramontabile

Locate di Triulzi, comune della provincia di Milano situato a sud del capoluogo, si trova sulla sponda sinistra del Lambro meridionale in quella terra di confine tra la provincia meneghina e quella pavese.

L’etimologia di Locate, che significa Terra sull’acqua, deriva dal celtico, popolo che qui si stabilì nel 600 a.C. circa. In tempi antichi, Locate di Triulzi era diviso in due nuclei distinti: Locate San Vittore e Locate sant’Alessandro, che successivamente si unirono per formare un unico borgo. Nel X e XI secolo, questo territorio era sotto il controllo della canonica di San Giovanni di Monza, donato all’epoca dall’imperatore Ottone III.

Successivamente, il dominio passò nelle mani dei potenti Visconti e, nel XV secolo in quelle della famiglia Trivulzio, ricca famiglia milanese che, oltre ad acquisire vaste estensioni di terra, fece eseguire diverse opere di bonifica. Locate di Triulzi ebbe così un Capo di Mandamento e per tale motivo rimase indipendente da Milano godendo di una propria autonomia.

Locate di Triulzi, un viaggio indietro nel tempo

I Trivulzio intrecciarono i loro destini con i Barbiano Belgiojoso nel 1410, quando il Conte Ludovico di Barbiano sposò la Contessa Barbara Trivulzio. In seguito, la Marchesa Cristina Trivulzio sposò il principe Emilio di Belgiojoso, ma la loro unione ebbe vita breve a causa dei comportamenti dissoluti del principe.  La marchesa visse stabilmente nel Castello di Locate di Triulzi, un’antica residenza edificata nel XIII secolo, fino al 1871, quando morì.

Oggi l’edificio è stato frazionato in diverse proprietà private e nel corso del tempo è andato incontro a svariate trasformazioni dove le parti più antiche coesistono con elementi del XIV e XV secolo, come i soffitti a cassettoni ed il torrione del lato settentrionale, e le successive modifiche effettuate tra il XVIII e il XIX secolo.

Tra i luoghi di interesse in questa località, si distingue il Santuario di Santa Maria della Fontana, sorto su una fonte naturale ritenuta miracolosa. L’edificio è composto da tre chiese sovrapposte, unite nel 1533, e da un convento che ha ospitato i monaci dei Servi di Maria. Grazie agli sforzi della principessa Cristina Trivulzio di Belgiojoso, il santuario è stato riaperto ai fedeli nel 1842. Sovrastato dall’alto campanile di 35 metri custodisce pregevoli affreschi rappresentanti la Vergine Maria.

Locate di Triulzi, con il suo patrimonio storico e culturale unico, continua ad essere un gioiello nella città metropolitana di Milano. Esplorare le sue strade e scoprire le sue storie è un’esperienza che vi farà viaggiare indietro nel tempo e apprezzare la sua bellezza intramontabile.

Locate di Triulzi
Locate di Triulzi

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