Dairago, piccolo comune situato nella cerchia più esterna della provincia di Milano si trova a Nord Ovest del capoluogo meneghino in un’area ancora parzialmente coperta dai boschi.
Il documento più antico che menziona Dairago risale all’anno 922 ed è una pergamena in cui viene citata la Pieve di San Genesio di Dairago. Si tratta di una chiesa importantissima, sotto la cui giurisdizione stavano ben 46 chiese, come riportato nel Liber notitiae sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero del 1280.
San Genesio, col passare dei secoli, vide diminuire la propria importanza: le chiese a lei soggette diventarono gradualmente parrocchie autonome. La famiglia dairaghese più importante fu quella dei Dalla Croce a cui appartennero diversi prevosti e canonici che sancirono e assicurarono i rapporti con il potere ecclesiastico.
Tra il XVI e il XVII secolo si susseguirono diversi feudatari partendo dai Maggi fino ad arrivare ai Lossetti Mandelli che ne detennero la proprietà fino alla soppressione del potere feudale avvenuta alla fine del XVIII secolo.
Nel 1865 il comune di Dairago venne aggregato a Busto Garolfo e, successivamente, ad Arconate. All’inizio del XX secolo l’apertura di alcune industrie richiamò manodopera che dall’attività agricola passò a quella industriale. Il comune ridiventò autonomo nel 1957.
La parrocchia di San Genesio, che si trova in piazza Don Carlo Lotti, è senz’altro uno degli edifici da visitare per l’importanza che ha ricoperto nel corso dei secoli. Gli scavi effettuati nel 1997 hanno riportato alla luce un sacello pagano e un edificio paleocristiano su cui si sviluppò la chiesa romanica e poi quella medievale del XII secolo.
La chiesa che vediamo oggi è frutto di un rifacimento risalente alla fine del XIX secolo che vide la realizzazione della facciata, la costruzione del coro e della sacrestia. Dell’antico campanile gotico rimane solo una porzione del basamento, la parte che si innalza risale al 1892.
Spostandoci verso Legnano incontriamo il Santuario della Madonna in Campagna costruito nel 1522. Al suo interno è conservato un affresco della Madonna del Latte proveniente dalla chiesa longobarda di San Nazario che, precedentemente, sorgeva al suo posto. L’iconografia è tipicamente bizantina: la Madonna ed il Bambino hanno lo sguardo fisso sui fedeli e hanno gli occhi a mandorla.
Dairago, come la maggior parte dei paesi della provincia milanese, conserva preziose tracce di storia. Venite a dare un’occhiata!

