mercoledì, Maggio 1, 2024

cosa vediamo oggi?

Una notte in Villa...

Sabato 4 maggio 2024, dalle 19:00 alle 24:00, Villa Sormani Marzorati Uva aprirà al...

Tutti sul campanile!

Il campanile della Basilica di San Vittore al Corpo apre le porte ai...

Casa dei Grifi, che...

La Casa dei Grifi a Milano era la dimora della prestigiosa casata dei...

5 cortili nascosti di...

Cortili nascosti di Milano: ce ne sono? Quanti sono? E soprattutto, dove sono? Esplorare...
HomeStradeVia Durini, una...

Via Durini, una strada del centro, una famiglia

Durini, una via che tutti conosciamo: corta, ma ricca di cose da vedere. Ne abbiamo parlato spesso.

La Famiglia Durini la troviamo già intorno all’anno 1000: nobili del comasco avevano il titolo di Decurioni. Arrivano a Milano intorno al 1600 con la loro attività di banchieri.

Siamo nel periodo della dominazione spagnola e la famiglia Durini diventa molto importante proprio per la Spagna che, sempre a caccia di soldi, trova nella famiglia una fonte preziosa.

Gli affari vanno bene e nel 1644 danno incarico al Richini di costruire il loro palazzo. Ma non solo: pochi anni dopo succedono ai De Leyva nel dominio della contea di Monza. Poco?? C’è da dire che proprio a Monza si daranno un gran da fare sia per le loro attività finanziarie ma anche per la cultura: la famiglia Durini emanò leggi per incentivare artigianato e commercio e fanno affrescare la cattedrale di San Giovanni Battista chiamando nomi quali il Nuvolone, Procaccini, il Legnanino e Ricci. Questi ultimi due ricevettero l’incarico di realizzare una grande tela che rappresentasse Teodolinda che fonda la basilica di Monza.

Durini, una via del centro, una famiglia

Già molto ma mica finisce qui: Giovanni Battista I Durini fece costruire Villa Mirabella che in seguito venne ampliata da Giuseppe I il quale comprò anche grandi lotti di terreno circostanti alla villa, con l’idea di realizzare grandi giardini (alla francese): stiamo leggendo i primi passi nello sviluppo di quello che oggi chiamiamo parco di Monza.

Tornando a Milano, sono stati tanti gli esponenti della famiglia Durini che hanno lasciato un segno importante nelle vicessitudini meneghine: nella finanza certamente ma anche nella vita ecclesiastica, diplomatica ed anche ai vertici del governo della città.

A scanso di equivoci, ricordiamo che la famiglia Durini è ancora attiva.  Il loro palazzo nella via omonima venne comperato intorno al 1920 da Senatore Borletti* con l’obbligo di lasciar vivere nel palazzo Paolina Durini. Alla morte di quest’ultima nel 1925 il palazzo (nel frattempo restaurato dal Portaluppi) venne venduto ai Caproni di Taliedo che lo occuparono fino al 1957. Dal 1997 al 2009 una parte del palazzo ospitò la sede dell’Inter.

*Senatore è il nome proprio, non un titolo. E quella di quest’uomo sarà una delle prossime storie che vi racconteremo

Durini
Durini

 

 

Get notified whenever we post something new!

spot_img

Create a website from scratch

Just drag and drop elements in a page to get started with Newspaper Theme.

Continue reading

Corso Buenos Aires, un salto in sudamerica?

La lunga strada che oggi chiamiamo Corso Buenos Aires, in origine era denominato Corso Loreto o lo stradone di Loreto, poiché nelle sue vicinanze sorgeva una chiesa dedicata a Santa Maria Loreto voluta da San Carlo Borromeo e costruita...

Gruppo Maio alla guida dell’Alfa Romeo Caffè e Bistrò

L'alta qualità del Made in Italy, dalle automobili alla cucina, per un viaggio tra innovazione e tradizione, in un luogo simbolico come il Museo Alfa Romeo di Arese (MI): il gruppo MAIO si prepara a entrare in pista, alla...

Incoronazione di spine, il mistero di Pasqua

Sono alla Pinacoteca Ambrosiana, nell'ambiente suggestivo dell'"Aula Leonardi": qui spicca un affresco di grande impatto, realizzato da Bernardino Luini, uno dei più brillanti seguaci di Leonardo da Vinci.  Il tema dell'opera è evidenziato da un cartiglio sopra la parte centrale,...

Enjoy exclusive access to all of our content

Get an online subscription and you can unlock any article you come across.