sabato,12 Ottobre,2024
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Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, un po’ di atmosfera di Natale nell’aria

Torna quest’anno la fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, il tradizionale mercatino milanese che segna l’inizio delle feste natalizie nei giorni in cui si festeggia Sant’Ambrogio, il patrono di Milano.

Da domenica 5 a mercoledì 8 dicembre piazza Castello, viale Gadio e piazza Cannone si riempiranno di bancarelle, dove sarà possibile acquistare regali, mangiare dolci, caldarroste e gustare vin brulè, respirando un po’ di atmosfera natalizia.

La fiera degli Oh Bej! Oh Bej! lega la sua origine al lontano 1288, quando vennero organizzati i primi festeggiamenti in onore di Ambrogio presso la cattedrale di Santa Maria Maggiore, situata nel luogo dove oggi sorge il Duomo.

Il nome Oh Bej! Oh Bej! è invece legato ad un episodio avvenuto in epoca più recente, precisamente nel 1510. Il protagonista è un tal Giannetto Castiglione, Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, inviato a Milano da Papa Pio IV per cercare di riaccendere la devozione dei milanesi per i due santi.

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Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!, un po’ di atmosfera di Natale nell’aria

Il caso volle che arrivò in città il 7 dicembre, il giorno dei festeggiamenti del santo patrono. Diciamolo, non proprio la giornata ideale per mettersi a “promuovere” altri santi. Pensò dunque di guadagnarsi la simpatia dei cittadini entrando a Milano con dei pacchi regalo contenenti dolciumi e giocattoli, che distribuì ai bambini che incontrava. I fanciulli, estasiati, esclamarono “Oh Bej! Oh Bej!”.

Ecco svelata l’origine del nome della fiera degli Oh Bej! Oh Bej! che da quella data venne organizzata tutti gli anni con l’allestimento di bancarelle di vestiti, vecchi giocattoli e prodotti gastronomici tra cui, tipici dell’epoca, i firòn, i lunghi spaghi composti da castagne affumicate al forno e bagnate di vino bianco.

La fiera degli Oh Bej! Oh Bej! in origine si teneva presso piazza Mercanti. Nel 1886 venne spostata in piazza Sant’Ambrogio, dove rimase per 120 anni. Dal 2006 viene allestita in zona Castello. Tornerà mai nella sua sede storica? Noi ci speriamo tutti gli anni!

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