Quando pensiamo a un albergo, l’immagine è sempre la stessa: trolley al seguito, reception, camera, colazione e via. Ma se vi dicessimo che gli hotel di Milano sono ormai diventati spazi da vivere senza necessariamente dormirci dentro?
Sì, milanesi, avete capito bene: gli alberghi della nostra città non sono più solo per turisti. Anzi, negli ultimi anni si sono trasformati in luoghi aperti e accoglienti anche per chi a Milano ci vive da sempre. Che si tratti di una colazione elegante, un pranzo di lavoro, un aperitivo raffinato o una cena gourmet, l’hotel è diventato la nuova piazza. Una piazza un po’ più chic, certo, ma comunque aperta e vissuta.
Prendiamo ad esempio l’Excelsior Hotel Gallia, affacciato proprio sulla Stazione Centrale. Il Gallia Lounge & Bar e il Terrazza Gallia Bar sono attivi e pronti ad accogliere chiunque voglia godersi un cocktail vista binari (ma con stile). E la colazione? È servita ogni giorno, anche a chi non ha passato la notte tra le lenzuola dell’hotel.
Spostiamoci di pochi passi, in Piazza della Repubblica: al Salotto dell’Hotel Principe di Savoia, l’eleganza non va mai in vacanza. Anzi, ad agosto gli orari si allungano e le porte restano aperte dalle 7 del mattino fino a mezzanotte e mezza. Caffè, aperitivo o un drink serale in un’atmosfera senza tempo: questo è il salotto che vorremmo avere a casa, ma che per fortuna troviamo a pochi passi da Porta Nuova.
Nel cuore del Quadrilatero, il Four Seasons Hotel Milano offre un rifugio fresco ed elegante anche in piena estate. Lo Stilla Bar è aperto tutto il giorno: si può pranzare, sorseggiare un espresso oppure – cosa che ci fa subito sentire in vacanza – condividere una merenda a base di granita e brioche col tuppo, insieme a una selezione di dolci firmati dallo chef.
E poi c’è lui, il più giovane ma già sulla bocca di tutti: Portrait Milano, ricavato nell’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia. Qui, al ristorante 10_11, è possibile gustare quella che è stata incoronata la colazione migliore d’Italia. Aperta anche agli esterni, naturalmente. Ma non solo: cocktail e pranzi leggeri completano l’offerta. E se avete voglia di una cena speciale, il Beefbar – nel periodo estivo – vi aspetta ogni sera, dal 9 al 24.
Insomma, dimentichiamo l’idea che per vivere un hotel si debba prenotare una camera. Milano ci offre una nuova prospettiva: quella di entrare in un albergo come se fosse una galleria d’arte, un bistrot o una terrazza dove rilassarsi. Senza fare il check-in.