mercoledì,3 Settembre,2025
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Milano, 1 settembre: ripartenza (a regola d’arte)

1 settembre.
C’è chi lo aspetta come fosse Capodanno, chi lo teme come la sveglia del lunedì mattina. E visto che oggi è proprio lunedì, diciamo che il destino non ci ha fatto sconti.

Settembre è il mese dei buoni propositi: dimagrire, iscriversi in palestra, studiare il giapponese, cambiare lavoro, bere meno spritz, uscire di più… insomma la solita lista che, come da tradizione, resiste fino al primo venerdì. Poi tutto torna come prima, ma con un abbonamento annuale in palestra già pagato.

E Milano?
La città non si ferma mai, eppure a settembre sembra sempre ripartire. Ci aspettano eventi culturali, fiere, concerti, aperture straordinarie. Ma anche i grandi classici che ciclicamente tornano a occupare pagine e discussioni: traffico (sempre lui), piste ciclabili (tante, ma mai abbastanza o sempre troppo), e naturalmente il futuro di San Siro, che ormai è diventato più una soap opera che uno stadio.

Intanto l’autunno è dietro l’angolo e con lui arriveranno nuove stagioni teatrali, mostre e – per chi ama guardare lontano – la corsa verso le Olimpiadi Invernali 2026. E’ già un po’ si parla di cantieri, villaggi, trasformazioni che cambieranno la città. Qualcuno ci crede, altri storcono il naso: la verità, come sempre, sta nell’attesa. Ma ormai manca davvero poco.

Nel frattempo, oggi è lunedì, oggi è settembre, oggi è Milano che ricomincia.
Con i suoi ritmi frenetici, le sue bellezze nascoste e le sue polemiche ricorrenti.
A noi non resta che viverla, raccontarla e, perché no, riderci sopra.

Buona ripartenza a tutti. Anche se – diciamocelo – non ci siamo mai davvero fermati.

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