venerdì,7 Novembre,2025
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Alessandro II: da Baggio al soglio pontificio

Alessandro II, nato Anselmo da Baggio, divenne papa nel 1061. Combatté simonia e clero corrotto, appoggiò Guglielmo il Conquistatore e riformò la Chiesa.

Alessandro II: Un papa nato a Milano

Il quartiere di Baggio oggi è parte integrante di Milano, ma nel Medioevo era un comune indipendente. È qui che, intorno al 1010, nacque Anselmo da Baggio, destinato a diventare papa Alessandro II, il 156° pontefice della Chiesa cattolica.

La sua carriera ecclesiastica comincia presto: dopo gli studi cluniacensi viene ordinato sacerdote nel 1055 e due anni dopo è nominato vescovo di Lucca, incarico che conserverà anche durante il papato.

La lotta contro simonia e clero corrotto

Da vescovo e poi da papa, Alessandro II si distingue per il sostegno a riforme fondamentali: combatte la simonia (il commercio delle cariche ecclesiastiche) e difende il celibato del clero. A Milano cerca di moderare la “pataria”, un movimento popolare che si opponeva con forza all’immoralità del clero cittadino.

Un’elezione rivoluzionaria

Nel 1061, grazie al sostegno di Ildebrando di Soana (il futuro Gregorio VII), Alessandro II diventa papa: è il primo pontefice eletto da un collegio ecclesiastico senza l’intervento imperiale. La sua elezione non viene riconosciuta dalla corte germanica, che propone un antipapa, Onorio II. La disputa dura anni, ma Alessandro esce vittorioso, consolidando l’indipendenza della Chiesa dall’autorità dell’impero.

Relazioni e diplomazia europea

Il pontificato di Alessandro II è segnato da importanti rapporti internazionali. Nel 1066 appoggia Guglielmo il Conquistatore nella conquista dell’Inghilterra, inviando legati papali a Londra per la sua incoronazione. Concede indulgenze a chi partecipa alla Reconquista in Spagna, aprendo la strada all’idea di crociata. Invia ambasciatori anche a Bisanzio, in un tentativo di riavvicinamento dopo lo scisma del 1054.

Le riforme sulla parentela e il matrimonio

Ad Alessandro II si deve anche una riforma cruciale: il passaggio dal sistema romano a quello germanico nel calcolo della parentela. Con questa scelta, proibì i matrimoni fino al settimo grado di parentela (un ampliamento enorme rispetto al passato), regola che sarà poi ridotta dal Concilio Lateranense IV nel 1215.

L’eredità di Alessandro II

Papa Alessandro II muore a Roma il 21 aprile 1073. Durante il suo pontificato istituì 45 cardinali, lasciando una Chiesa più forte, indipendente dall’impero e pronta a vivere le grandi battaglie riformatrici che caratterizzeranno il secolo successivo. A Baggio e a Milano resta il ricordo di un papa che da figlio di una famiglia nobile locale seppe sedere sul trono di Pietro.

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