giovedì, Maggio 16, 2024

cosa vediamo oggi?

Corsa contro il tempo...

Il cronometro continua a ticchettare implacabile mentre Milano-Cortina 2026 affronta una corsa contro...

A Maccagno dal Luini:...

Se sei alla ricerca di un'esperienza indimenticabile e desideri trascorrere una domenica diversa...

Ristorante Voglia, dove cibo...

Nel cuore di Porta Venezia a Milano, l'audace visione degli imprenditori Claudia Mangano...

Scegliere i giocattoli perfetti...

I genitori spesso sottovalutano il valore educativo dei giocattoli, considerandoli solo strumenti di...
HomePersoneAnastasia Pirovano, madre...

Anastasia Pirovano, madre di Matteo Visconti

Per raccontare la storia di Anastasia Pirovano, la mamma di Matteo Visconti, dobbiamo partire da un po’ più lontano… storicamente parlando.

Le prime notizie sulla famiglia Pirovano risalgono all’anno 983, quando Landolfo, il vescovo di Milano, nominò uno dei suoi fratelli come “Capitaneum oppiai Pirovano”. Tuttavia, i Pirovano avevano già esercitato la loro influenza nel campo politico ed economico, poiché gli studiosi ritengono che la costruzione del loro castello sia avvenuta subito dopo il 905, quando Berengario I concesse il famoso “diritto di costruire castelli”.

Anastasia Pirovano, madre di Matteo Visconti

Il castello dei Pirovano è menzionato anche nel contesto del conflitto del 1222, che ebbe luogo tra il vescovo di Milano e le autorità comunali della stessa città. In questo dissidio, Missaglia si schierò a favore del vescovo, contribuendo così ad ampliare l’influenza della casata.

Un evento di grande rilevanza che contribuì ad accrescere l’importanza dei Pirovano fu il matrimonio tra Anastasia Pirovano e Teobaldo Visconti. Da questa unione nacque, il 15 agosto 1250, Matteo Visconti, che avrebbe poi governato Milano.

Per quanto riguarda le generazioni successive dei Pirovano, molti dei loro membri si alternarono nella gestione dei canonicati della zona.

Leggi anche

San Carlo al Corso fermiamoci un attimo

San Carlo al Corso: ci arriviamo passeggiando proprio lungo corso Vittorio Emanuele. Questa chiesa, bellissima, spesso scappa alla vista di chi freneticamente si sposta da piazza del Duomo a San Babila, o viceversa. Si è abituati a sapere che è...

Corso Buenos Aires, un salto in sudamerica?

La lunga strada che oggi chiamiamo Corso Buenos Aires, in origine era denominato Corso Loreto o lo stradone di Loreto, poiché nelle sue vicinanze sorgeva una chiesa dedicata a Santa Maria Loreto voluta da San Carlo Borromeo e costruita...

Gruppo Maio alla guida dell’Alfa Romeo Caffè e Bistrò

L'alta qualità del Made in Italy, dalle automobili alla cucina, per un viaggio tra innovazione e tradizione, in un luogo simbolico come il Museo Alfa Romeo di Arese (MI): il gruppo MAIO si prepara a entrare in pista, alla...