sabato, Maggio 4, 2024

cosa vediamo oggi?

Bellano e l’orrore di...

Bellano è una pittoresca località situata sulle rive del Lago di Como, nella...

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: il...

Il conto alla rovescia verso le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 è sempre...

Ludovica Torelli, contessa di...

Ludovica Torelli è stata una figura di spicco nella società italiana del Rinascimento,...

Porta della Meraviglia, una...

Camminando lungo via Francesco Sforza, nei pressi del celebre Giardino della Guastalla, ci...
HomeCuriositàLove Art 4...

Love Art 4 All, l’opera di Fiorucci e Missoni a castello Pozzi

Love Art 4 All. Se avete mai visto quest’opera sapete di cosa stiamo parlando: è un alto castello composto da pannelli decorati disposti a piramide, proprio come i castelli di carte che per un movimento sbagliato o un soffio d’aria crollano irrimediabilmente.

Love Art 4 All è un’installazione artistica ideata da Elio Fiorucci ed Ottavio Missoni, realizzata nel 2014 dall’artista e stampatore Giuliano Grittini e posta nel giardino di castello Pozzi, sede di mostre ed eventi situata in via Berengario, angolo via Brin, zona City Life.

La palazzina, progettata dall’architetto Livio Cossutti e caratterizzata da una torre, risale al 1929. Venne commissionata da Claudio Tridenti Pozzi, grande imprenditore milanese che rilevò l’emporio di abbigliamento maschile “Pozzi” e che si affermò nel settore della moda importando per primo in Italia il marchio Burberry, le cravatte regimental, le scarpe per il clero e diventando il fornitore ufficiale della famiglia reale e dell’alta borghesia milanese.

Love Art 4 All, l’opera di Fiorucci e Missoni a castello Pozzi

Attualmente castello Pozzi è di proprietà di Rinaldo Denti, leader italiano nel mini hydro. Grazie ad un lavoro di ricerca svolto presso gli archivi del Castello Sforzesco, Denti ha ricostruito la storia di Claudio Tridenti Pozzi, Cavaliere del Lavoro che tra il 1916 e il 1960 mise i semi del futuro boom della moda milanese su scala mondiale.

La realizzazione del castello di carte venne fortemente voluta da Elio Fiorucci che desiderava celebrare sé stesso e l’amico Ottavio Missoni da poco mancato, attraverso forme, decori, colori e luci tramite un’opera visibile a tutti.

Se è piacevole ammirare l’opera con le sue carte dai disegni barocchi di giorno lo è ancora di più di sera, quando si illumina con colorati tubolari al neon che creano un’atmosfera surreale sulle pareti di castello Pozzi. Se siete da queste parti venite a dare un’occhiata, vi piacerà!

Leggi anche

Bellano e l’orrore di un’orrenda orrendezza

Bellano è una pittoresca località situata sulle rive del Lago di Como, nella provincia di Lecco, a breve distanza da Varenna. Le sue radici affondano nell'epoca romana, come testimoniano i ritrovamenti di antiche sepolture. Nel X secolo, Bellano era sotto...

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: il conto alla rovescia

Il conto alla rovescia verso le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 è sempre più serrato, e con esso crescono le aspettative e le preoccupazioni riguardo allo stato di avanzamento dei lavori e delle infrastrutture necessarie per ospitare l'evento. Martedì 30...

Cesano Boscone, a due passi da Milano

Cesano Boscone, località situata a sud ovest di Milano, affonda le sue radici nell'antica epoca romana. Il suo nome potrebbe derivare da "Caesius" o "Cassianus", veterani delle campagne militari che ricevettero terreni in questa zona. L'aggiunta "Boscone" probabilmente si...