domenica, Maggio 5, 2024

cosa vediamo oggi?

Bubbles with a View,...

Bubbles with a View: Terrazza Gallia vi aspetta per una serata unica all’insegna...

Chiesa di San Nicolao...

Nel cuore del quartiere Forlanini, nella periferia orientale di Milano, sorge uno degli...

Il Fiore Unico del...

Nell'incanto dei secolari bastioni, il Castello Sforzesco di Milano custodisce un tesoro botanico...

RicaricaMi, il nuovo biglietto...

Milano si prepara a un cambiamento rivoluzionario nel trasporto pubblico con il lancio...
HomeViaggio in LombardiaFranciacorta, terra di...

Franciacorta, terra di bollicine

Franciacorta, siamo nel cuore della Lombardia, in una splendida zona collinare che si estende per circa 200 chilometri quadrati e che comprende 19 comuni della provincia di Brescia: da Iseo a Ome, da Adro a Cellatica, da Rovato a Rodengo Saiano dove, nei terreni ricchi di minerali, le coltivazioni di viti regalano un vino di notevole qualità.

Le prime tracce di vigneti risalgono all’epoca preistorica. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli ed alla ricca conformazione dei terreni le coltivazioni hanno garantito una produzione costante nel corso dei secoli. Ma è grazie soprattutto dell’operato dei monaci, che si sono insediati nel territorio nel corso del tempo, che questa continuità ha prosperato senza sostanziali interruzioni.

La Franciacorta può vantarsi della presenza di un ospite illustre: il sommo poeta Dante Alighieri che, da esule, trovò rifugio alla corte dei Lantieri a Paratico e poi a Capriolo. In questo periodo, caratterizzato da lotte e intrighi, la produzione vitivinicola conobbe un periodo di stasi ma, con la Signoria di Pandolfo Malatesta, tornò la pace e la ripresa a pieno regime dell’attività agricola.

Franciacorta, terra di bollicine

Nel 1426 a Gussago, con la congiura dei guelfi, Brescia passò alla Repubblica Veneta. Alla fine del XV secolo il territorio venne suddiviso in 3 distretti, ognuno con il suo capoluogo: Gussago, Rovato e, solo in parte, Palazzolo. Nel 1509, sotto la dominazione della Serenissima, in guerra contro la Francia, avvenne una ribellione nota come i Vespri della Franciacorta dove la popolazione reagì e insorse contro il francesi. La Franciacorta tornò libera solo con l’arrivo di Napoleone.

Nei primi anni ’60 nacquero le prime cantine e, da lì a poco, diversi imprenditori bresciani investirono nel settore vinicolo. Nell’ultimo ventennio la commercializzazione di bollicine ha assunto un’importanza rilevante e ha guadagnato la Denominazione di Origine Controllata e Garantita grazie all’alto livello di qualità raggiunto.

Oggi, percorrendo la Strada del vino, passeggiando tra gli splendidi vigneti, si possono raggiungere le cantine del territorio dove, con un ottimo bicchiere di bollicine in mano, potremo rilassarci e godere del bel panorama della Franciacorta.

franciacorta
franciacorta – foto di https://www.bresciatourism.it/

Leggi anche

Bubbles with a View, bollicine con vista

Bubbles with a View: Terrazza Gallia vi aspetta per una serata unica all’insegna del racconto, delle bollicine più prestigiose e delle meraviglie della città di Milano. Con il nostro Head Sommelier, Paolo Porfidio, esplorerai l’affascinante universo di Maison Pommery e...

Il Fiore Unico del Castello Sforzesco: un tesoro botanico a Milano

Nell'incanto dei secolari bastioni, il Castello Sforzesco di Milano custodisce un tesoro botanico senza pari: un fiore unico al mondo, sopravvissuto solitario nel cuore della città e forse nell'intero globo. Secondo l'ultimo censimento della flora spontanea italiana, condotto con scrupolo...

RicaricaMi, il nuovo biglietto del tram

Milano si prepara a un cambiamento rivoluzionario nel trasporto pubblico con il lancio del nuovo biglietto elettronico "RicaricaMi". I tradizionali titoli di viaggio cartacei lasciano il posto a questa innovativa soluzione ricaricabile, promettendo un'esperienza di viaggio più efficiente e...