San Donato Milanese: un’identità unica e vibrante

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San Donato Milanese - Cascina Roma
San Donato Milanese - Cascina Roma

San Donato Milanese è un comune della Città metropolitana di Milano, situato a circa 10 chilometri a sud-est della città. Servito dalla stazione della metropolitana di San Donato e dalla stazione ferroviaria omonima, ha uno stretto legame con la City.

Le sue origini risalgono al III secolo a.C., quando i legionari romani iniziarono a occupare la vasta pianura padana, prendendo il posto delle popolazioni locali di Liguri, Umbri, Etruschi e Celti-Gallici. Grazie alla loro abilità militare e civile, nel 333 d.C. fu tracciata la strada consolare Mediolanum-Laus Pompeia, che collegava Milano a Lodi, segnando il primo nucleo urbano di molte future città, compresa San Donato.

Durante il tardo antico, con l’invasione longobarda del Nord Italia, San Donato Milanese conobbe uno sviluppo significativo. I Longobardi, guidati da Grimoaldo e accompagnati dal vescovo Donato d’Arezzo, ricevettero vasti territori lungo il Lambro, dando vita al vero e proprio paese. Fu in questo periodo che sorsero le prime chiese tra cui la Pieve di San Donato, testimonianza della presenza longobarda nella regione. Dopo un periodo sotto la famiglia milanese De Advocati, San Donato passò agli arcivescovi di Milano fino al XVI secolo.

Nel corso dei secoli, San Donato Milanese ha vissuto momenti cruciali della storia italiana. È stata sede di contrasti epici tra potenti signorie, come lo scontro tra Visconti e Torriani nel 1278 o la battaglia dei Giganti del 1515, e ha visto la firma di importanti trattati, come l’armistizio che pose fine alla Prima Guerra d’Indipendenza nel 1848. Durante la dominazione austriaca, la città vide un significativo sviluppo economico e infrastrutturale, diventando un centro vitale per la regione.

San Donato Milanese: la città e i suoi tesori

Nel XX secolo, con l’avvento dell’industrializzazione, San Donato Milanese passò da un’economia agricola a una industriale e terziaria. L’arrivo della Società Nazionale Metanodotti e successivamente di Eni portò alla costruzione di Metanopoli, un moderno centro direzionale e residenziale che simboleggia la trasformazione della città. Il 30 dicembre 1976 San Donato Milanese venne riconosciuta come città dall’allora Presidente della Repubblica, Giovanni Leone.

Tuttavia, la storia di San Donato non è solo fatta di avvenimenti politici e sociali, ma anche di luoghi di interesse culturale e religioso. Cascina Roma, un edificio dal nome suggestivo, ha una storia che risale al periodo visconteo. Fondata come parte di un complesso monastico, ha ospitato personaggi illustri nel corso dei secoli quali Francesco Guicciardini e il maresciallo Radetzky. Oggi l’edificio è di proprietà comunale e rappresenta un importante patrimonio storico e culturale della città.

La chiesa di Santa Maria Assunta è un’altra testimonianza del ricco patrimonio storico e religioso di San Donato. Citata fin dal XIII secolo, è stata protagonista di numerosi eventi e visite pastorali nel corso dei secoli, rappresentando un punto di riferimento spirituale per la comunità locale.

San Donato Milanese continua ad essere un luogo di grande rilevanza storica e culturale, dove il passato si intreccia con il presente, creando un’identità unica e vibrante.

San Donato Milanese - Metanopoli
San Donato Milanese – Metanopoli